Gianluca Ginoble, Ignazio Boschetto e Piero Barone sono i componenti del gruppo lirico “Il Volo”.

I ragazzi hanno confessato di aver detto no all’invito di cantare il prossimo 20 gennaio per l’inizio ufficiale della Presidenza di Donald Trump.

“Abbiamo rifiutato il suo invito perché non siamo mai stati d’accordo con le sue idee: non possiamo appoggiare un uomo che ha basato la sua ascesa politica sul populismo oltre che su atteggiamenti xenofobi e razzisti. La musica non c’entra con la politica. Non potevamo cantare per una persona con cui non condividiamo quasi niente” queste le motivazioni dei 3 cantanti.

Di sicuro la loro esibizione avrebbe avuto un’importanza mondiale ma per loro i valori sono più importanti. Aggiungono “Non diremo: cosa ci siamo persi, perché la nostra è stata una decisione presa con calma. E perché tutti e tre viviamo senza rimpianti. Davanti a noi poi abbiamo un tour bellissimo, gireremo l’Italia, canteremo in posti fantastici”.

Pare che non siano stati gli unici artisti a rifiutarsi di cantare per il nuovo presidente, tra i vari rifiuti anche Andrea Bocelli e Celin Dion.